Non sono mai stato un loro grande fan. Non ho mai avuto voglia di ascoltare un loro cd per intero, nemmeno di provare a metterlo dentro un lettore, se devo essere sincero. Tuttavia mi hanno sempre incuriosito in sede live: decido dunque di farmi 400 Km e recarmi in quel di Trezzo, dove a marzo avevo già visto il bellissimo e trascinante Killfest. L'affluenza è poca, tanto da permettermi di arrivare in prima fila senza il minimo sforzo. Si alza il sipario, un pò a rilento, il gruppo si presenta e finalmente iniziano a suonare.
Dopo un avvio piuttosto lento, gli Haggard regalano al pubblico, non certo quello delle grandi occasioni, una prova davvero convincente. La loro formazione è di "soli" nove elementi: manca all'appello su tutti il soprano, le cui parti verranno eseguite da Tom, il tenore. Non posso dire di conoscere il loro repertorio, tuttavia la loro prova, anche se forse non è stata la migliore, mi è davvero piaciuta. Le loro atmosfere sinfoniche-folk-gotiche accompagnate da chitarre pesanti non possono non conquistare e trascinare il pubblico, costituito per la maggior parte da aficionados che conoscono a memoria i loro pezzi. In setlist non mancano "The final victory", "Eppur si muove" ed "Herr Mannelig" (meglio quella eseguita dagli In Extremo, sorry!).
Una bella serata che non ha mancato di gratificarmi per tutti i chilometri "spesi" per loro. Non posso dire che ascolterò i loro cd, ma sicuramente in sede live vale davvero la pena vederli...
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Per colpa delle solite zecche che offrono prestiti, mi trovo costretto a visionare ogni commento. Sorry!