17 luglio 2013

Rammstein (Codroipo, Villa Manin 11.07.2013

... e dopo Bologna di qualche mese fa, facciamo anche il bis con i Rammstein! La data di Villa Manin, Codroipo, dopo quella emiliana e quella romana, risulta essere l'ultimo appuntamento italiano del gruppo teutonico... impossibile perderla, soprattutto se ti trovi già in Friuli per lavoro e hai il bad & breakfast a soli 10 Km dalla location. Mi procuro un biglietto sottocosto all'ultimo momento et voilà: Villa Manin e i Rammstein in tutto il loro splendore!

Adesso: poteva essere il solito concerto dei sei tedeschi, senza nessuna sorpresa in particolare. So già che la setlist è uguale in tutto il tour e nemmeno una virgola è stata cambiata in tutte le date precedenti fino ad oggi. La sorpresa arriva dal cielo: prima dell'esibizione dei Volbeat, valido gruppo di supporto unico della data friulana, arriva un mega acquazzone a bagnare fino alle ossa tutti i presenti. Chi ha portato una maglietta sola si trova ben presto nei guai: freddo, gelo, pioggia e qualche chicco di grandine. Molti tremano, alcuni riescono a ripararsi sotto il colonnato posto al lato del prato. Io sono fortunato... o forse solo ben organizzato: un k-way nella piccola sacca mi evita un grosso grattacapo. Tuttavia durante tutta la session si metterà a piovere per ben tre volte, anche se la prima rimane quella più fastidiosa ed impossibile. Il concerto ritarda di circa un'ora e mezza. Subito dopo il primo nubifragio arrivano, finalmente, i Volbeat.

Ho già visto altre volte il gruppo in questione e, nonostante non sia un grande loro fan, dal vivo spaccano! Si fanno voler bene dal pubblico rammsteniano e fanno la loro porca figura. Regalano una gig devastante, decisamente meglio del dj set di Letz delle due precedenti date italiane...

Arrivano i Rammstein! La setlist, come già detto, è identica. Lo show pure! Attaccano con "Ich tu dir weh" e il delirio non si fa attendere... Piccolo simpatico siparietto: verso la fine della song, Till sorprende il pubblico con il primo italianismo del suo repertorio, un "pioggia del cazzo" mormorato a denti stretti... Una volta iniziato non si fermano più: fuoco, fiamme, esplosioni, luci etc etc... Inutile sperare in qualche cambiamento, tuttavia vedere i R+ è sempre una gioia per gli occhi. "Asche...", "Sonne", "Ohne dich"... ci sono tutte! Till accenna qualche parola in italiano: "grazie mille", "ancora", "su le mani", "pubblico fantastico". Non ci sono parole: una vera e propria macchina da guerra. Le fiamme riscaldano i poveracci che si sono bagnati tutta la sera... e immagino pure i loro cuori (che poeta, cazzo!). Tutto finisce come tutto è iniziato... molti si chiedono quando i R+ ritorneranno di nuovo in tour.. chissà! Rimane il ricordo di un grande show, questo almeno nessuno ce lo può levare...

RAMMSTEIN

Ich tu dir weh
Wollt ihr das Bett in Flammen sehen?
Keine Lust
Sehnsucht
Asche zu Asche
Feuer frei!
Mein Teil
Ohne dich
Du riechst so gut
Benzin
Links 2-3-4
Du hast
Bück dich
Ich will

Encore:
Mein Herz brennt (piano version)
Sonne
Pussy

VOLBEAT

A Warrior's Call 
Hallelujah Goat 
Guitar Gangsters & Cadillac Blood 
The Mirror and the Ripper 
Sad Man's Tongue 
Lola Montez 
16 Dollars 
Dead but Rising 
Still Counting 
Pool of Booze, Booze, Booza

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