21 giugno 2015

Folkstone (Battaglia Terme, ex Parco INPS 19.06.2015)

Ai piedi dei Colli Euganei, in provincia di Padova, i Folkstone lasciano ancora il segno! E' una serata fresca ma soprattutto piovosa. La location del concerto, all'interno di un piccolo parco della cittadina di Battaglia Terme, è sotto un intenso acquazzone che durerà per quasi tutta la durata dello show. Non era mia intenzione andare a vedere il medieval rock di questi nove bergamaschi, ma a causa di forza maggiore (o meglio, di concerto sold out di Patti Smith a Verona. nda) ho dovuto ripiegare per questa soluzione decisamente più semplice dal punto di vista pratico e soprattutto chilometrico. Ma, come era già successo in passato per altre occasioni, è stata la decisione vincente, non me ne voglia la sacerdotessa del rock!




Sotto una pioggia battente, in una festa della birra locale, i Folkstone regalano l'ennesimo, grande show! Il maltempo loro avverso non li piega. I loro fan, anche se in discreto numero, non li abbandonano. Alle 22:30 si inizia. Ghironda, cornamuse, rauschpfeife, bombarda, cittern, arpa, flauti medievali, ma anche chitarra elettrica, basso e batteria. Il loro sound tra il folk e il metal conquista. Riff poderosi e giri di basso pesanti si fondono con perfetta melodia con il suono degli strumenti medievali. Lore canta (in italiano, per chi non lo sapesse!) ispirato come se fosse in taberna o durante una battaglia in mezzo a spade e alabarde. Nonostante il maltempo, i loro fan cantano tutti i loro testi, la maggior parte bagnati fradici, i più fortunati con un ombrello sulla testa. Se c'è un aggettivo che mi viene in mente per descrivere il loro show è senza dubbio "coinvolgente". Non è soltanto l'utilizzo di questi insoliti strumenti a rendere affascinante il loro sound, ma anche il modo con cui la band si rapporta con una musica che proviene da un altro tempo... Sono pochi i gruppi in stile folk che mi piacciono: i tedeschi In Extremo (per cui ho un'immensa venerazione), il cui sound mi ricorda moltissimo quello degli stessi Folkstone, gli svizzeri Eluveitie e i finlandesi Korpiklaani. Avevo già visto i Folkstone in passato ad un Fosch Fest e li avevo giudicati alquanto interessanti, ma questa sera sono riusciti davvero a conquistarmi. Ok, diciamolo, i Folkstone dal vivo spaccano!
La loro setlist è un perfetto mix tra il materiale del nuovo album "Oltre... l'abisso" ed i pezzi vecchi. "Rocce nere", "Il confine", "Non sarò mai", "Prua contro il nulla", "In caduta libera", "Folkstone" ma sono davvero tanti i brani che dovrei menzionare. Resto così estasiato che, a fine concerto, mi compro la loro intera discografia in cd. Una grande sorpresa, un concerto inatteso...

C'è ancora speranza per la musica italiana...

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