20 giugno 2015

Verdena (Padova, Sherwood Festival 13.06.2015)

Sono pochi i gruppi di rock italiano che mi piacciono davvero! Dopo Afterhours, Marlene Kuntz, Sikitikis e pochi altri, pensavo che i Verdena sarebbero entrati di diritto in questo piccolo elenco, se non dalla porta principale almeno da quella posteriore. Mi sbagliavo! E' vero, non sono mai stato un loro fan e conosco davvero pochi loro pezzi, ma ero quasi convinto che in sede live mi avrebbero sicuramente conquistato. Purtroppo non è stato così...

Lo Sherwood Festival è il luogo ideale per ascoltare musica di ogni genere e di ottima qualità! Questo festival annuale, giunto ormai all'ennesima edizione, offre piccoli e grandi artisti di livello nazionale ed internazionale. Ricordo in questo parcheggio (perchè l'area del concerto non è altro che una parte del parcheggio dello Stadio Euganeo di Padova) un grandissimo concerto dei Prodigy, ma anche tanto altro come Cypress Hill, Everlast e più volte gli stessi Afterhours. Mi rendo conto che ormai mi sono affezionato a questa rassegna che ogni anno porta dalle sue parti un nutrito gruppo di band piuttosto interessanti.

Oggi, 13 giugno, i primi a salire sul palco sono Le Capre a Sonagli. Nome simpatico, vero, ma non come la loro musica. Rumorosi, ma di quel rumore che genera fastidio. La loro performance è incolore. Ne sono rimasto davvero deluso, ma non rispecchiano minimamente i miei gusti. Speravo che i successivi Verdena tirassero su il livello della giornata, iniziata davvero in maniera poco entusiasmante.

I Verdena, invece, non riescono in questo intento! Mi fa piacere che un gruppo con le loro sonorità rock abbia un seguito abbastanza nutrito; in Italia è raro innamorarsi di gruppi del genere, è molto più semplice ascoltare musica di massa per cervelli semplici (chi ha orecchie per intendere intenda, come si suol dire!). Tuttavia è un live che non prende! Troppo statici, troppo scontati! Molte volte diversi gruppi mi hanno convinto proprio in sede live, talvolta molto più che con i loro lavori in studio. Ma quello fra i Verdena e me sembra proprio un amore che non deve nascere...

La maggior parte dei brani proviene dall'ultimo lavoro "Endkadenz". Poche le vecchie proposte. Non credo tuttavia che il risultato sarebbe stato differente. Mi allontano dallo Sherwood deluso, con la sensazione di avere perso una serata. Rimpiango quasi di non essere andato a Pinarella a vedere i Dead Kennedys (senza Jello Biafra! nda). Alla prossima...

Setlist Verdena:

Alieni fra di noi 
Un po' esageri 
Sci desertico 
Loniterp 
Contro la ragione 
Le scarpe volanti 
Derek 
Miami Safari 
Il Gulliver 
Nevischio 
Canzone ostinata 
Puzzle 
Miglioramento 
Viba 
Muori delay 
Rilievo

Encore:
Il caos strisciante 
40 secondi di niente 
Funeralus 

Nessun commento:

Posta un commento

Per colpa delle solite zecche che offrono prestiti, mi trovo costretto a visionare ogni commento. Sorry!