10 luglio 2015

Einsturzende Neubauten (Soliera, Piazza Lusvardi 28.06.2015)

Tubi di tutte le dimensioni e materiale, lamiere, chiodi che cadono da una piccola benna, bidoni, fili metallici. No, non sono stato dentro una fabbrica metalmeccanica, ma ad un concerto degli Einsturzende Neubauten! Chi sono? Per qualcuno nessuno, per altri un gruppo cult tedesco degli inizi anni '80, pionieri del genere industrial... 

Ma veniamo al concerto: mi trovo a Soliera, provincia di Modena, zona che conosco piuttosto bene per motivi lavorativi. In Piazza Lusvardi, al centro di questa cittadina, gli EN sono gli ospiti di punta dell'Arti Vive Festival 2015. Perchè un gruppo di questo calibro è ospite di un festival culturale di una piccola cittadina della bassa modenese? Non ne ho la più pallida idea! Sono piuttosto contento di averli beccati nelle mie vicinanze, visto che le altre date del loro breve tour italiano si trovano in posti irraggiungibili per i miei attuali impegni. La location è piccola ma essenziale. Gli EN raccolgono un gruppo abbastanza cospicuo ed eterogeneo di estimatori, visto che ci troviamo davanti ad una band poco conosciuta nello scarso panorama italiano.

Alle 22 si inizia. Gli EN appaiono come dei signori distinti, tranquilli nelle loro sonorità tuttavia piuttosto particolari. Oltre ad avere song molto belle ed inspirate, la presenza sul palco di strumenti alquanto pittoreschi li rendono una band decisamente interessante e quasi unica. Il rumore si unisce al suono di strumenti classici; qualsiasi elemento può essere percosso o utilizzato come mezzo per percuotere. Decisamente affascinanti! Per chi se lo stesse chiedendo preciso subito: gli EN non sono un gruppo metal, tanto meno rock! La loro musica è molto atmosferica e dal vivo ha un cuore unico. Il cantato è in inglese ma soprattutto in tedesco. Perfino le guance del loro tenebroso frontman possono essere utilizzate per produrre suoni e gorgheggi. Ogni minuto che passa sei portato a chiederti come ti stupiranno nella prossima canzone... Posso dire che, se state cercando qualcosa di diverso, questa può essere la proposta che fa per voi, se solo ignorate che ci troviamo davanti ad un gruppo cult che ha ormai alle spalle una discografia consolidata da anni.

Setlist
The Garden 
Die Interimsliebenden 
Haus der Lüge 
Nagorny Karabach 
Dead Friends (Around the Corner) 
Unvollständigkeit 
Youme & Meyou 
Die Befindlichkeit des Landes 
Sonnenbarke 
Von wegen 
Sabrina 
Susej

Encore:
Ein leichtes leises Säuseln 
Let's Do It a Dada 
Alles 

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