1 agosto 2015

Lenny Kravitz (Piazzola sul Brenta, Villa Contarini 29.07.2015)

Anche quest'anno sono riuscito a farmi un concerto all'Hydrogen Festival a Piazzola sul Brenta, nello spiazzo adibito a spettacoli davanti alla suggestiva Villa Contarini. ... e il protagonista è stato nientepopodimeno che Lenny Kravitz e la sua band! Le premesse per un concerto indimenticabile ci sono tutte, ma alla fine solo alcune verranno rispettate. Il motivo? Leggete leggete...


Iniziamo subito con i costi: 46 euro il posto in piedi, praticamente dietro un anello di transenne che arriva fino al mixer, quest'ultimo delimitante l'area nominata come Golden circle pit (o simile). Questo invece lo si acquista a soli 54 euro, non male vero? Ovviamente non considero nemmeno la tribuna numerata in fondo, dove sei lontano, seduto con 59 euro in meno nelle tue tasche: roba buona per un concerto di Baglioni. No comment! Perchè tutte queste premesse? Semplice, perchè vedi, caro Lenny, sarai pure bravo ma a me sembra un tantino esagerato tenere questi prezzi per fare uno show di due ore con sole 11 CANZONI! Ok, ritorniamo negli schemi...

Ad aprire lo show spetta ad un trio chiamato The London Souls. Un vecchio rock, ruvido e graffiante, che però non riesce ad attirare la mia attenzione. Ci si mette in mezzo anche una bella pioggia, che alla fine diventerà una delle protagoniste della serata.

Arriva lui, Lenny Kravitz! Il pubblico, soprattutto quello femminile, inizia a farsi sentire. Lenny le accontenta con pose da vero rocker macho ed attacca con "Frankenstein", tratta dal suo ultimo lavoro. Occhiali da sole scuri, capigliatura afro, è proprio un figo! La sua band è composta da dieci strumentisti con le palle comprendenti due sassofonisti, una batterista, una bassista, tastiere, tromba, chitarrista e tre troioni neri, con una grande voce. Lenny è proprio uno show man! Sa di essere (giustamente) adorato e basta poco per far andare in visibilio le donne. Si agita, salta, si scuote, persino scoreggia.... applausi! Parte "American woman", bellissima! Domanda: come fai a fare solo 11 pezzi in uno show da due ore? Semplice, tiri tutte le canzoni all'inverosimile con cori, soli di tromba, chitarra, sax, batteria e giochi con il pubblico. Ogni canzone dura dieci minuti, o quasi. Chiariamo subito. sono bravissimi, ma ci vuole poco durante questi intermezzi a cadere nella noia. Con il suo repertorio, il concerto avrebbe potuto essere completamente differente, ma a Lenny e (forse) alla maggior parte dei diecimila presenti questa sera sta bene così. E Mr Kravitz? Lui ci sa fare, suona chitarra elettrica e acustica, scende in mezzo al pubblico ed arriva fino alla terrazza adiacente il palco. Un idolo, una vera rockstar! Prima del bis arriva "Fly away", ma a questo punto anche Dio si è un pò rotto le palle ed arriva un tremendo acquazzone poco prima delle note iniziali di "Are you gonna go my way", la sua super hit di successo.

Bel concerto, ma decisamente con le sue pecche. Non penso, caro Lenny, che riandrò a vederti, a meno che la tua setlist non sia composta da almeno 25 canzoni. Claro?

Setlist

Frankenstein 
American Woman (The Guess Who cover)
It Ain't Over 'Til It's Over 
Dancin' Til Dawn 
Sister 
Believe 
Always on the Run 
I Belong to You 
Let Love Rule 
Fly Away

Encore:
Are You Gonna Go My Way 

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