28 settembre 2015

Cadaveria (Padova, Grind House 25.09.2015)

Il Grind House di Padova, pur essendo un locale di piccole dimensioni, non rinuncia a portare dei grandi concerti all'interno delle sue quattro mura! Già in passato in questa location ho potuto ammirare gruppi come i Faster Pussycat, per non parlare dello storico show dello scorso anno tenuto da Kory Clarke dei Warrior Soul, che oltretutto mi ha dato la possibilità di conoscerlo personalmente. Lunga vita, dunque, a quelle piccole realtà che ci permettono di poter vedere gruppi di grosso/medio calibro in scenari quasi familiari.
Questa sera il gruppo in questione sono i Cadaveria, combo che nel panorama italiano (ma non solo) non ha certo bisogno di presentazioni. La formazione, guidata dall'omonima cantante e da Flegias (oggi Marcelo Santos), ha ormai alle spalle una carriera di quasi 15 anni trascorsa sui palchi di mezzo mondo, con all'attivo cinque album di pregevole fattura. La loro musica è un mix di Classic Metal con venature che vanno dal Black al Gothic, ma è difficile inquadrarli esattamente in un genere, vista la loro crescita musicale che si è portata avanti album dopo album.
Ma veniamo ora allo show...

Si inizia vicino all'ora delle streghe con una band di Padova, i Cruenta Lacrymis. Sinceramente non li conosco, anche perché non seguo il filone del black/death metal nostrano. La loro proposta ricorda molto i primi Dimmu Borgir, un classico death a carattere sinfonico. Voce growl, chitarre da shredding... mi piacciono abbastanza, pur ripeto non amando questo genere. La loro performance non arriva a un'ora che tocca quasi subito agli headliner della serata.

I Cadaveria sono ormai una macchina ad orologeria! Le chitarre di Frank Booth e Dick Laurent (sempre un grande!) danno vita ad un muro sonoro impenetrabile, guidate da una sezione ritmica impeccabile. Cadaveria propone una serie di pezzi tratti dai loro lavori in studio, compresa la loro ultima fatica "Silence", uscita lo scorso anno. "Memento audere semper", "Blood and confusion", "Circle of eternal becoming" sono soltanto alcuni dei brani con cui ci hanno fatto sanguinare le orecchie nel corso della loro gig (detto ovviamente in senso positivo). Anche loro, peccato, suonano un'ora scarsa...
Questo piccolo show è stata una sorpresa molto gradita, visto che il sottoscritto era da un pò a digiuno di musica live seria. Adesso arriva un altro periodo ricco di concerti.
Sono pronto! \m/

3 commenti:

  1. Condivido pienamente tutto...Cadaveria è unica e il suo gruppo non è da meno. Però vorrei spezzare una lancia a favore dei Cruenta Lacrymis che seguo da due anni, appena posso, si sono improvvisamente trovati per motivi di salute senza la loro cantante Elena e sostituita dalla bravissima Beatrice disponibile solo per la serata di venerdì, di conseguenza hanno anullato la serata di sabato. Per me nonostante tutto sono stati meravigliosi.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ce ne fossero di più di gruppi come i CL! Ripeto: pur non seguendo quel genere, mi hanno impressionato favorevolmente. Buoni pezzi old school. Prima o poi li ribecco dal vivo...

      Elimina
    2. Non te ne pentirai...quando sono in piena forma spaccano di brutto....

      Elimina

Per colpa delle solite zecche che offrono prestiti, mi trovo costretto a visionare ogni commento. Sorry!