28 ottobre 2015

Mike Tyson - "True - la mia storia" (Piemme - Pickwick 2013)

Penso di essere l'ultima persona al mondo ad avere letto l'autobiografia di Mike Tyson! Intendiamoci: proprio autobiografia non è, visto che è stata scritta dal giornalista Larry "Ratso" Sloman. Tyson è stato capace di tirare dei gran bei pugni, ma in quanto a scrivere non ce lo vedo proprio!
C'è qualcuno che non sa chi sia Mike Tyson? In poche parole, "Iron" Mike è stato il più giovane campione dei pesi massimi della storia, oltre ad essere stato il primo pugile a detenere contemporaneamente le tre principali cinture dei campionati mondiali di boxe. Quando ero un ragazzino, Mike Tyson era lo sportivo per eccellenza! Ricordo alcune notti passate insonni per poter vedere i suoi incontri trasmessi in diretta TV dal continente americano; il guaio è che aveva la brutta abitudine di spazzare via i suoi avversari nei primi round, se non direttamente al primo! Nottate buttate al vento... Sta di fatto che Tyson, più tardi, diventerà famoso più per la sua abilità nel cacciarsi nei guai che per i suoi meriti sportivi. Cosa non ha passato quest'uomo? La sua vita è stata costellata da ogni avvenimento negativo possibile: infanzia difficile con genitori poveri e assenti, vita nel ghetto da rapinatore e/o spacciatore, la lunga e dura ascesa verso il titolo mondiale grazie all'opera del suo mentore Cus D'Amato, i soldi e la fama mondiale, seguiti subito dopo dall'uso di droghe (in particolare cocaina), alcool, prostitute e vizi a non finire. Tutto qui? Nemmeno per sogno! Aggiungete un matrimonio sbagliato, numerosi figli illegittimi e non, la prigione per un'accusa (infondata?) per stupro, centinaia di cause legali aperte, fino ad arrivare alla decadenza dal punto di vista fisico, personale ed economico, oltre alla perdita della piccola figlia Exodus. Tutto questo intervallato da diversi ritorni sul ring (storico il morso all'orecchio nel match per il titolo contro Evander Holyfield) con buoni o cattivi risultati, una carriera di attore teatrale e cinematografico (lo ricordate in "Una notte da leoni"?) e i soliti arresti, ricadute nella droga, disintossicazioni, tradimenti, etc. etc.
La vita di Mike Tyson non è stata affatto noiosa, soltanto un pò ripetitiva come del resto il libro che avete davanti. Se da una parte la sua biografia è il racconto di una vita trascorsa sul filo del rasoio, dall'altra le vicissitudini trascorse da Iron Mike sono sempre e solo le stesse. Affascinante all'inizio, troppo lungo verso la fine. Ad ogni modo questa lettura ci da uno specchio ben preciso di quello che è stato il grande Mike Tyson. un campione della boxe, ma anche un egocentrico ignorante, solita gallina dalle uova d'oro da spremere, nella vita di tutti i giorni.
Una biografia, ripeto, discreta, ma senza dubbio interessante, non soltanto per i meriti sportivi avuti da quest'uomo nel corso della sua vita.

Voto: 7

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Per colpa delle solite zecche che offrono prestiti, mi trovo costretto a visionare ogni commento. Sorry!