Se gli Arhythmia sono riusciti a risvegliare il tiepido e sempre assente pubblico sassarese, avranno davvero qualcosa di speciale! Il gruppo algherese era già stato al The HOR un anno fa (clicca qui per leggere la recensione di quel concerto); beh, posso dire che questa volta si sono davvero superati. Il tempo passa, ma il combo sardo sembra invecchiare bene, come un buon vino, e dimostra di essere una delle poche realtà musicali decenti della nostra cara isola. Le buone impressioni che ho avuto la prima volta che li ho visti a Sassari non possono che essere confermate sotto tutti gli aspetti: grinta, voglia di spaccare, un buon numero di song accattivanti... c'è tutto quello che serve per essere davvero grandi ed uscire dai confini della Sardegna.
Ma veniamo al nostro concerto! La band ha suonato per spaccare le orecchie al pubblico del The HOR, che una volta tanto ha risposto davvero bene. Se un gruppo che non conosci o che non siano per forza gli Iron Maiden (commento ironico, nda) ti fa venire voglia di muoverti o almeno di scuotere la testa, vuol dire che stai facendo bene quello che devi fare! Gli Arhythmia sono così: salgono sul palco e non mollano. Dopo un avvio tiepido, la gente inizia finalmente a muoversi. "Time no coming back", la bellissima e trascinante "Awake", "Black Mamba" e le nuove "Through desert", "Mo'faya" sono solo una parte dello show! C'è anche spazio per la cover "I don't wanna be" dei Type o'Negative (ottima scelta!). Chiude il macello di "Quello che non vuoi" e "Steps", dove Canu e Bevitori vengono addirittura portati in trionfo dal pubblico (rischiando anche una craniata sul basso soffitto del locale). Alcune pecche: mancanza totale di cd, vecchi e nuovi, nello stand del merchandise, oltre al fatto che ancora una volta hanno lasciato fuori dalla setlist "Out of me". Alla prossima e buon tour di Spagna!
DON'T - FUCK - ME !!!
Setlist:
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